ORIGINI

Sumba è un’isola dell’Indonesia, Stato insulare dell’Asia sud-orientale.
La struttura e la morfologia dell’Indonesia furono dettate dall’orogenesi himalaiana che, nel Cenozoico, piegò e sollevò i sedimenti mesozoici prevalenti. La formazione tettonica dell’Indonesia è quindi recente, malgrado l’affioramento di materiali più antichi, e il grande arcipelago è una sorta di ‘ponte’ tra le due masse continentali asiatica e australiana, tuttora teatro di una vivace evoluzione, come testimoniano sismicità e vulcanismo.
L’antico popolamento del territorio indonesiano è attestato dai resti di
Homo erectus, vissuto oltre mezzo milione di anni fa, rinvenuti a Giava.
Tra le culture megalitiche dell’Asia sud-orientale si possono differenziare due principali fasi che legano il mondo indonesiano con il Neolitico e le età dei metalli dell’Indocina e della Cina meridionale.
La prima (stile monumentale), iniziata probabilmente già nel tardo Neolitico
(2° millennio a.C.), presenta dolmen, menhir, sculture litiche, con scarsi motivi decorativi di tipo geometrico molto semplificato, ed è rappresentata forse dai resti di antiche figure litiche di antenati di Giava e Sumatra.
La seconda, che si esprime in un tipo di decorazione fitta e ricca di motivi curvilinei (stile ornamentale), è in rapporto con le culture indocinesi dell’età del Bronzo di Dong-son e in alcuni casi (Borneo centrale, Flores centrale) con la produzione metallurgica della Cina dei tardi Chou. Introdotto in Indonesia. prima degli inizi della nostra era insieme all’oreficeria, alla tessitura (ikat), a nuovi tipi di abitazione (con copertura a sella e a forma di barca), all’imbarcazione a tavole, a nuovi riti religiosi e d’inumazione (sepolture in urne, in tombe e lastre litiche), tale stile, ritrovato su oggetti rituali e di uso comune, è ancora oggi adottato dalla maggior parte delle popolazioni indonesiane di interesse etnologico (Batak di Sumatra, tribù delle isole Mentawai, di Borneo centrale, Celebes, Molucche, Flores, Sumba, Tanibar, Mindanao).
La denominazione geografica si riferisce all’insieme di circa 14.000 isole poste a SE della massa continentale asiatica dal Golfo del Bengala al Mar degli Arafura, tra l’Oceano Indiano, il Mar Cinese Meridionale e l’Oceano Pacifico, che formano il più esteso arcipelago del mondo. La Repubblica Indonesiana include le Grandi Isole della Sonda (Sumatra, Giava, Celebes e Borneo), le Piccole Isole della Sonda (Bali, Flores Sumba ecc.) e le Molucche, nonché, dal 1963, il settore occidentale della Nuova Guinea (dal 1973 denominato Irian Jaya e dal 2002 Papua), che dal punto di vista fisico non appartiene all’arcipelago.
Paese rurale, Sumba è disseminata di villaggi, denominati per lo più kampong (con lo stesso nome si indicano anche gli insediamenti informali delle periferie urbane); tanto pescherecci quanto agricoli, e comunque generalmente collocati lungo la costa o sulle rive di fiumi, i kampong costituiscono forme insediative elementari e spontanee di comunità, sostanzialmente autarchiche, anche quando si susseguono vicinissimi gli uni agli altri, come nelle aree più fertili.